Mediazione e negoziazione assistita: in arrivo la riforma

Lunedì 14 marzo 2016 


 Costituita la Commissione di studio per l’elaborazione di una riforma organica degli strumenti stragiudiziali di risoluzione delle controversie: mediazione, arbitrato e negoziazione assistita.
I vari recenti interventi modificativi in tema di mediazione e negoziazione assistita rendono necessario un riordino normativo attraverso una regolamentazione organica unitaria. Per tale ragione, il Ministro della Giustizia Andrea Orlando ha costituito, presso l’Ufficio legislativo del dicastero, una Commissione di studio per l’elaborazione di una riforma organica degli strumenti stragiudiziali di risoluzione delle controversie. Attraverso le procedure ADR, i cittadini possono risolvere le liti in modo più veloce ed economico senza dove ricorrere al giudice: ADR infatti è l’acronimo di Alternative Dispute Resolution (risoluzione alternativa delle controversie, cioè alternativa a quella giudiziale). Attualmente gli strumenti stragiudiziali sono la mediazione, l’arbitrato e la negoziazione assistita, la cui disciplina risulta distribuita in modo disordinato a causa delle recenti modifiche legislative. La mediazione è la procedura in cui un terzo neutrale ed imparziale (il mediatore) tenta di conciliare le parti o comunque di far raggiungere loro un accordo. Nell’arbitrato, invece, il terzo imparziale viene chiamato non a conciliare ma ad emettere una vera e propria decisione (come fosse un giudice). Nella negoziazione assistita, infine, non vi è un terzo soggetto imparziale ma solo le parti che, assistite dai propri difensor, raggiungono un accordo negoziale risolutivo della controversia. La Commissione di studio costituita dal Ministro della Giustizia, ha il compito di elaborare, entro il 30 settembre 2016, un’ipotesi di disciplina organica e di riforma che sviluppi gli strumenti di degiurisdizionalizzazione, con particolare riguardo alla mediazione, alla negoziazione assistita e all’arbitrato. 

FONTE: www.laleggepertutti.it

.