Bilanci consolidati: tra l'approvazione il 30 giugno e stretta sui reati

Mercoledì 29 giugno 2016 

Scade giovedì 30 giugno 2016 l'approvazione dei bilanci consolidati e dei relativi documenti. Stretta sulle false comunicazioni sociali tra falso oggettivo, qualitativo e valutativo.
 Dal 14 giugno 2015 è entrata in vigore la legge sulle false comunicazioni sociali, che divide i reati in due tipologie: esposizione di fatti rilevanti non rispondenti al vero, che conteiene i reati di: falso oggettivo: quando non viene correttamente rilevato un dato oggettivo (ad es. un costo presente in fattura) falso valutativo: quando non viene correttamente rilevato un dato oggetto di valutazione (ad: la valutazione delle rimanenze). In questo caso il reato si configura se non vengono rispettate le regole detatte dai principi contabili e dal codice civile. falso qualitativo: quando non viene correttamente rilevata la tipologia di costo/ricavo. L'importo del dato è corretto numericamente ma è errato come qualifica, alterando così la percezione dei terzi omissioni di fatti che vanno obbligatoriamente comunicati per legge. In queste ipotesi se le società sono quotate la reclusione per amministratori, direttori, dirigenti, sindaci e liquidatori va da 3 a 8 anni; se la società non è quotata la reclusione spetta: da 6 mesi a 3 anni per reati di lieve entità. da 1 a 5 anni per gli altri reati.

 Fonte: Il Sole 24 Ore

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