Le scadenze contributive

Premessa
 L’art. 1 del Decreto (MEF) 10 gennaio 2014 stabilisce che i professionisti potranno applicare le disposizioni in tema di versamenti unitari e compensazione previsti al capo III del Decreto Legislativo 9 luglio 1997, n. 241, il quale all’art. 17, co. 1 specifica che “i contribuenti titolari di partita IVA eseguono versamenti unitari delle imposte, dei contributi dovuti all'INPS e delle altre somme a favore dello Stato, delle regioni e degli enti previdenziali, con eventuale compensazione dei crediti, dello stesso periodo, nei confronti dei medesimi soggetti, risultanti dalle dichiarazioni e dalle denunce periodiche presentate successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto. Tale compensazione deve essere effettuata entro la data di presentazione della dichiarazione successiva”.
 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo fornirLe un breve riepilogo delle scadenze contributive che interessano, da qui, fino a fine anno, i professionisti appartenenti alle varie Casse previdenziali.
 I prossimi appuntamenti, che riguardano il saldo contributivo 2014, potranno essere compensati mediante il mod. F24 con eventuali crediti tributari o oneri contributivi e assicurativi. L’agevolazione, prevista dal Decreto (MEF) 10 gennaio 2014, è di estrema importanza per i professionisti che – specie in questo periodo dopo la chiusura del mod. Unico – si trovano nella maggior parte dei casi a credito Irpef a causa delle ritenute d’acconto del 20% subite nelle fatture emesse.
 Le Casse di previdenza 
 Per poter compensare gli eventuali crediti con il saldo contributivo a debito, gli enti di previdenza sono chiamati a stipulare apposite convenzioni con l’Agenzia delle Entrate.
 In particolare, l’art. 1 del suddetto Decreto estende tale possibilità ai seguenti Enti di previdenza: 
  • Cassa nazionale di previdenza e assistenza forense; 
  • Cassa nazionale di previdenza e assistenza dei dottori commercialisti (CNPADC); 
  • Cassa nazionale di previdenza e assistenza geometri (CNPAG); 
  • Cassa nazionale di previdenza e assistenza per gli ingegneri e architetti liberi professionisti (INARCASSA); 
  • Cassa nazionale del notariato; 
  • Cassa nazionale di previdenza e assistenza ragionieri e periti commerciali (CNPADC); 
  • Ente nazionale di assistenza per i rappresentanti di commercio (Fondazione ENASARCO); 
  • Ente nazionale di previdenza e assistenza per i consulenti del lavoro (ENPACL); 
  • Ente nazionale di previdenza e assistenza dei medici e degli odontoiatri (ENPAM); 
  • Ente nazionale di previdenza e assistenza dei farmacisti (ENPAF); 
  • Ente nazionale di previdenza e assistenza dei veterinari (ENPAV); 
  • Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli addetti e gli impiegati in agricoltura (ENPAIA); 
  • Fondo agenti spedizionieri e corrieri (FASC); 
  • Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani (INPGI); 
  • Opera nazionale per l'assistenza agli orfani dei sanitari italiani (ONAOSI); 
  • Ente di previdenza e assistenza pluricategoriale (EPAP); 
  • Ente di previdenza dei periti industriali e dei periti industriali laureati (EPPI); 
  • Ente nazionale di previdenza e assistenza a favore dei biologi (ENPAB); 
  • Ente nazionale di previdenza e assistenza degli psicologi (ENPAP); 
  • Ente nazionale di previdenza e assistenza della professione infermieristica (ENPAPI). 
Le scadenze
 Di seguito, Le riepiloghiamo sinteticamente sia le scadenze per il versamento del saldo contributivo 2014 sia le aliquote contributive vigenti, nonché i termini per la presentazione della dichiarazione dei redditi percepiti nell’anno 2014, a carico dei professionisti appartenenti alle varie Casse previdenziali.
Fonte: fiscal-focus.it

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