Venerdì 9 Dicembre 2016
L’avviso di accertamento notificato a società estinta è da considerarsi inesistente in quanto trattasi di società priva di capacità giuridica.
Queste le motivazioni dell’accoglimento del ricorso presentato dall’avv.to Villani, avverso un avviso di accertamento dell’Agenzia delle Entrate (Ctp di Lecce, sentenza n. 39016 del 5 febbraio 2016).
Dalla visura camerale depositata agli atti, risultava, infatti, che la ricorrente era stata cancellata dal Registro delle Imprese in data 07.06.2013 con decorrenza 24.05.2013. Dal momento della sua cancellazione dunque, la stessa è da intendersi società estinta e non può essere considerata soggetto di diritto.
La società estinta è priva, quindi, di legittimazione sostanziale processuale.
Le pronunce delle Sezioni Unite della Cassazione
La CTP leccese, nelle motivazioni della sentenza, ha precisato che tale principio, oltre ad essere stato confermato da numerose pronunce della Suprema Corte a Sezioni Unite (Cass. S.U. del 2010 n. 4060, 4061, 4062, Cass. S.U. n. 6071/2013), è stato di recentemente confermato dalla Corte di Cassazione – Sez. Tributaria – n. 7676 del 16 maggio 2012 secondo la quale: ”la cancellazione della società dal Registro delle imprese determina l’irreversibile estinzione dell’Ente, nonostante vi siano rapporti giuridici pendenti, e ciò non viene meno nel caso dei debiti di natura fiscale …” e “l’estinzione della società a seguito di cancellazione determina, nei processi in corso nei confronti dell’ente, l’applicazione delle regole generali dettate dagli artt. 299 e ss. c.p.c., poiché esso costituisce vicenda equiparabile alla morte della persona fisica“.
Fonte:il tuo tributarista
