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Lunedì 02 Novembre 2015

Bonus famiglia 2016 come richiedere agevolazioni riduzioni esenzioni e sconti disoccupati lavoratori mamme giovani e casa, quali sono e come fare domanda

 Bonus famiglie 2016 quali sono le agevolazioni che li cittadini, lavoratori, disoccupati possono richiedere? Quali sono i bonus sulla casa, per il mutuo e sull'affitto in vigore il prossimo anno? Vediamoli uno ad uno, spiegando nel dettaglio cosa sono e come funzionano, in cosa consistono, quali sono i requisiti richiesti per accedervi, come presentare la domanda e quale modulo usare per la richiesta dei bonus e agevolazioni. 

  Agevolazioni 2016 bollette e tasse: riduzioni, esenzioni e sconti

Le famiglie italiane e non, residenti regolarmente in uno dei Comuni d'Italia possono richiedere, (se rientrano nei requisiti) delle agevolazioni, riduzioni, esenzioni e sconti in bolletta, ecco i bonus 2016: 
Bonus gas luce e bonus acqua 2016: sono 3 agevolazioni che spettano a tutte le famiglie quale sostegno economico al reddito. A differenza del bonus gas e luce che può essere richiesto da tutti i cittadini che risiedono in Italia e che posseggono i requisiti richiesti e pubblicati sul sito dell'AEEG, Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico, il bonus acqua è richiedibile solo in alcuni Comuni, ove in cui il Consiglio Comunale ha deliberato l'apposita agevolazione. Per cui per vedere se anche a Voi spetta lo sconto in bolletta, vi consigliamo di verificare sul sito istituzionale del vostro Comune o chiedere informazioni al CAF e Patronati. 
Esenzione/riduzione Tassa sui rifiuti: sono previste in Italia delle riduzioni ed esenzioni sulla tariffa rifiuti per quelle famiglie che in possesso dei requisiti richiesti dal Comune in base alla normativa vigente, presentano specifica domanda direttamente ai preposti uffici comunali o direttamente al gestore che si occupa della gestione dei rifiuti, come per esempio succede a Roma, ove il modulo domanda va presentato all'AMA. 
Esenzione canone Rai è riservata solo a chi ha più di 75 anni con reddito ISEE fino a 6.714,00 euro. La domanda si esenzione va effettuata tramite apposito modulo da inviare alla RAI. 
Riduzione del 50% del canone Telecom: il bonus telefono è richiedibile solo se si ha un contratto telefonico con questo gestore e solo sul canone mensile, per cui non sull'offerta o sulla telefonate. Chi può richiederlo? L'agevolazione economica può essere richiesta dalla famiglie in cui vive un disabile - invalido civile, da pensionati con assegno sociale, da chi ha più di 75 anni di età, se il capo famiglia è disoccupato. In tutti questi casi l'ISEE deve essere inferiore a 6.713,94 euro annuo. 
Riduzione costo bollettino postale per gli over 70 e social card: Come tutti sapranno, dall'11 agosto 2015 il costo del bollettino di conto corrente, ossia, il costo che Poste Italiane richiede quando si paga per esempio una bolletta, è passato da 1,30 a 1,50 euro. Forse però non tutti sanno che per chi ha più di 70 anni e per i titolari della social card, il costo è di 0,70 centesimi a bollettino. Esenzione ticket 2016: agevolazione riconosciuta ai cittadini per basso reddito, tumori, test HIV, invalidità, diagnosi precoce dei tumori, patologie croniche e gravidanza. Gli interessati possono verificare i requisiti e le modalità con cui presentare la domanda sul sito del Ministero della Salute o su il sito istituzione dela Comune di residenza e ASL. Sconto 20% Autostrada: questo bonus per i pendolari con telepass termina il 31 dicembre 2015. Per cui occorre attendere, se l'agevolazione che permette di ottenere una riduzione del 20% sul costo dei pedaggi autostradali per i lavoratori e non, pendolari possa essere riconfermata per il 2016. 

  Bonus Famiglia 2016: carta acquisti, social card, bebè e libri: 

Le agevolazioni 2016 che spettano alle famiglie sono i seguenti bonus: 
Carta Acquisti 2016 MEF: è la cd. social card ordinaria del Ministero dell'Economie e delle Finanze che spetta a chi non ha meno di 65 anni e ai minori di 3 anni, in questo caso il titolare della carta è il genitore del bambino. In cosa consiste l'agevolazione? La Carta Acquisti MEF prevede, anche per il 2016, la possibilità di ottenere per il beneficiario un sostegno economico per la spesa alimentare, sanitaria o per pagare bollette di luce e gas. L'importo a cui si ha diritto è di 40 euro al mese, che vengono accreditati sulla carta una volta ogni 2 mesi, per cui si riceve 80 euro a bimestre. Quali sono i requisiti carta acquisiti? Tra i requisiti richiesti per i maggiori di 65 anni e i minori di 3: avere cittadinanza italiana, o la cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione Europea, oppure, cittadinanza extracomunitaria ma con permesso di soggiorno CE. Avere in ISEE inferiore a 6.795,38 euro. Non essere intestatario ( per i minori il genitore, l'affidatario o l'esercente patria potestà) di più di un'utenza elettrica domestica o non domestica, di due o più utenze gas, di due o più autoveicoli. Non essere proprietario di di una quota pari o superiore al 25% di un immobile abitativo che scende al 10% per quelli non abitativi compresi immobili all'estero o di categoria C7. Non avere un patrimonio mobiliare calcolato secondo le modalità ISEE superiore a 15.000 euro anche se detenuto all'estero, in questo caso occorre convertire la valuta locale con l'euro facendo riferimento al cambio in vigore al 31 dicembre dell'anno precedente alla dichiarazione ISEE. Inoltre per chi ha più di 65 anni non deve avere trattamenti o averli sotto la soglia limite di euro 6.795,38 che aumenta a 9.060,51 per chi ha 70 anni, e non fruire di vitto offerto dallo Stato o da altre PA perché ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o perché in carcere. Come presentare la domanda? Gli interessati possono scaricare il modulo domanda direttamente da internet, oppure, recarsi all'Ufficio Postale e farsi rilasciare l'apposito modello. Una volta compilato, va consegnato allo sportello postale che verificata la correttezza della documentazione, rilascia copia della ricevuta di consegna. Dopodiché la domanda viene analizzata e valutata dal MEF, se ricorrono tutti i requisiti la richiesta è accettata ed il beneficiario riceve al proprio indirizzo di residenza la carta acquisiti insieme al PIN. Social card sperimentale: è un'agevolazione che può essere richiesta al momento, solo in 12 comuni italiani che sono: Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia e Verona. A differenza della carta acquisiti ordinaria, la social card sperimentale è più consistente dal punto di vista del sostegno al reddito, in quanto l'importo varia a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare: 231 euro al mese per le famiglie composte da 2 persone; 281 euro con 3 persone; 331 euro con 4 persone; 404 euro mensili per le famiglie numerose con più di 5 persone o più. Tra i requisiti richiesti: essere residente da almeno 1 anno nei suddetti Comuni, aver un ISEE al di sotto dei 3000 euro, un reddito patrimoniale sotto i 30.000 euro ecc La domanda con allegata la documentazione va presentata al Comune di residenza. Bonus famiglie numerose: più volte annunciato nel corso del 2015 dal Ministro Poletti, il bonus di 1000 euro per le famiglie con più di 4 figli e con ISEE sotto gli 8.500 euro non è di fatto ancora partito. In merito ricordiamo comunque che lo stesso ministro, durante la question time del 17 giugno 2015 alla Camera, ha affermato che una volta trovato l'accordo tra il Ministero delle Politiche Sociali e l'INPS sulle modalità di assegnazione, il bonus potrebbe arrivare alla fine dell'anno 2015 in un'unica soluzione. Per cui occorre ancora attendere. 
Bonus bebè 2016: partito dal 1° gennaio 2015 e in vigore fino al 31 dicembre 2017, il bonus nuovi nati consente di ricevere alle neo mamme, genitori in affido o adottivi, un contributo economico di 80 euro al mese per i nucleo familiari con ISEE sotto i 25.000 euro e di 160 euro per quelli sotto i 7.000 euro. Per presentate la domanda, il genitore in possesso dei requisiti, deve compilare l'apposito modulo INPS assegno di natalità - bonus bebè ed inviarlo per via telematica all'Istituto direttamente se possiede il PIN dispositivo INPS, oppure, chiamando il contact center o rivolgendosi gratuitamente al CAF-Patronati. 
Bonus libri 2016: è un'agevolazione economica per l'acquisto di libri e materiale scolastico che spetta alle famiglie con basso reddito e con figli che frequentano la scuola dell'obbligo, per cui fino al biennio della scuola secondaria di II° grado, cioè i primi due anni delle superiori. Per presentare la richiesta del buono libri, occorre possedere i requisiti previsti dal proprio Comune, primo fra tutti il limite di reddito ISEE. 
  Bonus disoccupati 2016: assegno maternità e esenzione ticket 
Le agevolazioni previste per il 2016 per i disoccupati sono: Bonus bebè, social card sperimentale se si risiede nei comuni delle 12 città, bonus gas luce e acqua, riduzione canone Telecom, bonus libri e: Assegno di maternità per mamme disoccupate: è un'agevolazione riservate alla mamme prive di occupazione e casalinghe, la cui erogazione è a carico del Comune ma pagata dall'INPS. Possono richiedere l'assegno sia le neo mamme che i genitori che hanno ricevuto in affido preadottivo un bimbo, che siano cittadine italiane, comunitarie o extracomunitarie con carta di soggiorno posseduta al momento della domanda, o comunque entro 6 mesi dalla data del parto o dello Status di rifugiato. La domanda va presentata all'INPS per via telematica direttamente se si possiede il Pin dispositivo, oppure, tramite call center INPS o rivolgendosi al CAF. Per quanto riguarda l'importo dell'assegno, questo è rivalutato ogni anno dall'ISTAT, per cui per il 2016 si dovrà attendere la nuova circolare dell'INPS, orientativamente facendo riferimento agli scorsi anni, l'importo è stato di 338,21 euro per 5 mesi, per un totale di Euro 1.691,05 per i redditi ISEE al di sotto di 16.921,11 euro. Social card disoccupati: purtroppo questa misura inserita nel progetto SIA, Sostegno per l'Inclusione Attiva quale sostegno al reddito per le persone prive di occupazione, non è mai partita. Ora con la nuova Legge di Stabilità 2016, il Governo sta pensando di estendere la social card sperimentale a tutta Italia e di non introdurre l'agevolazione per i disoccupati. Esenzione ticket sanitario per reddito e disoccupazione: è un'agevolazione che consente ai cittadini disagiati economicamente, disoccupati, pensionati sociali o pensione minima, di non pagare i costi del ticket sanitario, obbligatorio per le prestazioni del SSN di diagnostica, strumentali, di laboratorio e specialistiche ambulatoriali. La richiesta va fatta tramite ASL. Per maggiori informazioni Esenzione ticket pe reddito Ministero della Salute. 

  Lavoratori: bonus 80 euro 2016, ANF e assegno terzo figlio, matrimonio 

Bonus 80 euro Renzi: è un contributo economico che lo Stato ha reso strutturale con la Legge di Stabilità 2015 e che spetta a tutti i lavoratori con reddito inferiore a 26.000 euro che siano dipendenti, soci lavoratori delle cooperative; a chi percepisce dall'INPS l'indennità di disoccupazione NASPI, ASPI o mini ASPI, mobilità o cassa integrazione; cococo e cocopro, e lavoratori impiegati in lavori socialmente utili. Sono quindi esclusi i pensionati, i lavoratori autonomi, i titolari di Partita IVA e professionisti. Il bonus è ricevuto dal beneficiario direttamente sulla busta paga, non serve pertanto presentare alcuna domanda. 
Assegni nucleo familiare, assegni familiari e Assegno terzo figlio: la prima è un'agevolazione che spetta ai lavoratori dipendenti pubblici e privati full time e part time, agli iscritti alla gestione separata, insegnanti, colf, lavoratori di ditte cessate o fallite, la seconda ai lavoratori autonomi come i coltivatori diretti, coloni e mezzadri, i piccoli coltivatori diretti e ai titolari delle pensioni a carico delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, ecci), la terza ai lavoratori con nucleo familiare composto da almeno 3 figli minori. Assegno congedo matrimoniale INPS: è il bonus matrimonio 2016 che spetta a tutti i lavoratori che si sposano. A differenza del bonus sposi di 25 mila euro che non esiste, l'assegno matrimoniale spetta ad entrambi i coniugi, se in possesso dei requisiti INPS, ed è pari ad 8 giorni di retribuzione da fruire entro 30 giorni successivi la data delle nozze. Per maggiori informazioni verificare sul sito dell'INPS o sul nostro sito. 

  Bonus casa 2016 ristrutturazioni, mutuo prima casa giovani e affitto 

Mutuo Acquisto Prima Casa è un'agevolazione rivolta alle giovani coppie dove almeno uno dei componenti non deve aver superato 35 anni, famiglie con un solo genitore e con figli minorenni, giovani sotto i 35 anni con contratto di lavoro atipico e affittuari di alloggi sociali ex IACP, comunali o statali. Per fruire di detto incentivo, occorre presentare specifica domanda su apposito modello da inviare online insieme alla documentazione richiesta. Per maggiori informazioni: Agevolazioni acquisto prima casa giovani. Sospensione rata mutuo prima casa: è la possibilità di sospendere, in particolari circostanze, le rate del mutuo per l'acquisto della prima casa. Grazie all'accordo siglato il 31 marzo 2015 tra l'ABI e le associazioni dei consumatori, è possibile richiedere la sospensione del pagamento della sola quota capitale della rata, fino ad un massimo di 12 mesi per i finanziamenti di durata superiore a 24 mesi.
 Chi può richiedere l'agevolazione? Le famiglie che si trovano in difficoltà a seguito dei seguenti eventi avvenuti nel corso dei 2 anni precedenti alla presentazione della richiesta di sospensione: 
a) perdita del posto di lavoro a tempo determinato o indeterminato o dei rapporti lavorativi di cui all'art. 409 del cpc; 
b) decesso;
 c) handicap grave o condizione di non autosufficienza; d) sospensione o riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni anche in attesa dell’emanazione di provvedimenti di autorizzazione di cassa integrazione in deroga o straordinaria, ed in generale dei cd. ammortizzatori sociali in deroga etc. 
Bonus affitto 2016: agevolazione che consente di portare in detrazione dalla dichiarazione dei redditi 300 euro per i redditi fino a 15.493,71 euro, e 150 euro per quelli tra i 15.493,71 euro e 30.987,41 euro. Detrazione anche per i contratti in cedolare secca, canoni di affitto terreni agricoli per i giovani sotto i 35 anni, giovani in affitto, e per i lavoratori che si trasferiscono nel Comune in cui lavorano. 
Bonus ristrutturazione, mobili e riqualificazione energetica: anche se ancora manca l'ufficialità del decreto, il Governo ha confermato che sicuramente ci sarà la proroga dei 3 bonus con la nuova legge di Stabilità 2016 per cui fino al 31 dicembre 2016. In esame, tante novità come quella di estendere l'agevolazione anche agli immobili strumentali delle aziende, imprese e industrie o introdurre un bonus per l'acquisto di immobili di classe energetica A e B, e bonus mobili 2016 giovani in affitto. 

 fonte: Guidafisco.it

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