Soci di S.r.l. e Gestione commercianti INPS (forse) si cambia rotta

Gli utili percepiti dal socio di S.r.l. connessi alla mera partecipazione, ovvero il guadagno economico corrisposto a prescindere dalla prestazione lavorativa, non possono rientrare nella base imponibile ai fini del calcolo dei contributi dovuti alla gestione commercianti.È questo l’orientamento sempre espresso dalla Fondazione dei Commercialisti, ora finalmente condiviso anche dall’INPS in un incontro tenutosi lo scorso 13 maggio.A farlo sapere è la FNC, per il tramite di un articolo curato da Gian Piero Gogliettino, in cui vengono ribadite le posizioni dei Commercialisti in merito alla problematica connessa alla corretta individuazione, per i soci di S.r.l., dell’imponibile contributivo, indispensabile alla determinazione dei contributi dovuti alla gestione commercianti.Spiragli di giustizia, dunque, se così si può dire. O almeno un primo passo che probabilmente porterà l’Ente previdenziale ad abbandonare le posizioni finora mantenute in ragione di un’applicazione “ultronea” della sentenza Costituzionale n. 354/2001. Ed infatti, come noto, da una pronuncia, sebbene di legittimità, ma pur sempre riferita a un socio accomandante di una S.a.s. (e con indicazione esplicita di non assimilare fiscalmente le società di persone a quelle di capitali), l’INPS ha sempre fatto rientrare nella base imponibile - redditi d’impresa, anche tutti i redditi di capitale riconducibili al socio, pur se in carenza dei presupposti richiesti dalla legge, quale appunto la prestazione lavorativa (art. 3 bis, D.L. n. 384/1992 e art. 1, c. 202-203, Legge n. 662/1996).A essere in linea con l’opposta tesi sostenuta dai Commercialisti, è ora intervenuta anche una recente sentenza di primo grado del Tribunale di Pescara del 17 giugno 2014, n. 639, rispetto alla quale l’Istituto ha comunque presentato ricorso in appello. In particolare, i Giudici abruzzesi condannano il comportamento dell’Ente che “assimilando il reddito di capitale, imputabile al socio di Srl, con il reddito di impresa utile ai fini INPS, fa venir meno la convergenza operata dal legislatore tra disciplina fiscale e disciplina previdenziale quanto alla definizione proprio della base imponibile”.


Articolo tratto da Fisco Più - http://fiscopiu.it/news/soci-di-srl-e-gestione-commercianti-inps-forse-si-cambia-rotta

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