La Stabilità 2017 le novità fiscali

Giovedì 19 gennaio 2017 

Manovra: emendamenti approvati dalla Commissione Bilancio È stata pubblicata in G.U. la legge di Stabilità 2017 (Legge n. 232/2016) che introduce numerose novità in materia fiscale e del lavoro.
Per ciò che riguarda il versante “fisco” sono queste, in estrema sintesi, le più rilevanti:
-Aumento IVA e accise rinviato al 2018; 
–Proroga al 31 Dicembre 2017 della detrazione al 50% per le spese relative all’acquisto di mobili; 
–Proroga al 31 Dicembre 2017 dell’ecobonus e della detrazione per gli interventi di ristrutturazione edilizia (50%); –Conferma, a valere per gli anni 2017-2018, del credito d’imposta (65%) per la riqualificazione delle imprese ricettive; 
–Conferma del super-ammortamento al 140%, anche se con qualche limitazione per le autovetture; -Introduzione dell’iper-ammortamento del 250% per i beni ad alto livello tecnologico;
 -Introduzione dell’IRI (imposta sul reddito d’impresa) con aliquota del 24% da applicare sugli utili “accantonati” in azienda (prodotti da i.i., s.n.c. e s.a.s. in contabilità ordinaria); 
-Riduzione del beneficio ACE nel 2017 (rendimento nozionale dal 4,75% del 2016 al 2,3% del 2017);
 -Introduzione del regime di cassa ai fini della tassazione dei redditi delle imprese minori in contabilità semplificata; –Introduzione della c.d. IVA di gruppo; 
-Aumento del limite annuo di deducibilità fiscale (da Euro 3.615,20 a Euro 5.164,57) dei canoni per noleggio a lungo termine degli autoveicoli utilizzati da agenti/rappresentanti di commercio;
-Previsione dell’esenzione IRPEF 2017-2019 dei redditi dominicali e agrari relativi ai terreni dichiarati da coltivatori diretti e I.A.P. iscritti nella previdenza agricola;
-Introduzione della possibilità di proporre, nell’ambito del concordato preventivo o di accordo di ristrutturazione, il pagamento parziale o dilazionato dei debiti tributari (anche IVA) e contributivi; 
-Introduzione di una imposta sostitutiva forfettaria (euro 100.000) sui redditi prodotti all’estero dalle persone fisiche che trasferiscono la residenza fiscale in Italia e ai componenti del loro nucleo familiare ex art. 433 c.c.; 
-Introduzione di un c.d. “visto investitori” per chi intende effettuare significativi investimenti in Italia; -Proroga dei termini per la rivalutazione di quote e terreni e per la rivalutazione dei beni d’impresa e delle partecipazioni; 
-Riapertura dei termini in tema di assegnazione agevolata dei beni ai soci e di estromissione dei beni immobili dal patrimonio dell’impresa individuale;
-Previsione della c.d. “no-tax area” per i pensionati con l’introduzione di una disciplina uniforme in tema di detrazioni IRPEF spettanti ai percettori di redditi da pensione (sia under che over 75). 
fonte:BLOGFISCOETASSE

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